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Come funziona lo strumento di Biofeedback?

Durante una sessione di biofeedback, ti verrà applicato un piccolo sensore al dito tramite un cinturino morbido e confortevole. Questo dispositivo rileva in tempo reale alcuni segnali fisiologici fondamentali:

  • Conduttanza cutanea (cioè il livello di attivazione del sistema nervoso)

  • Temperatura periferica

  • Variabilità della frequenza cardiaca (HRV)

In alcune modalità, lo strumento è anche in grado di raccogliere dati sul movimento del corpo e sui ritmi respiratori, permettendo un’analisi ancora più approfondita del tuo stato psicofisico.

Allenarsi alla consapevolezza

Il cuore del biofeedback è il feedback visivo e sonoro: sullo schermo compariranno video, immagini, grafici o animazioni che si muovono in base a come il tuo corpo sta reagendo.

In pratica, il tuo corpo “dialoga” con lo schermo: i segnali che arrivano dai sensori si trasformano in un linguaggio visivo facile da interpretare.
Questo ti permette di vedere in tempo reale come stai e ti guida passo dopo passo nell’apprendimento delle tecniche per regolare consapevolmente le tue risposte fisiologiche.


Un esempio pratico: la respirazione guidata

Tra gli esercizi più utilizzati c’è quello della respirazione guidata.
Sul monitor compare un cerchio che si alza e si abbassa con un ritmo preciso. Il tuo compito è semplice:

  • Quando il cerchio sale, inspiri

  • Quando il cerchio scende, espiri

Questo ritmo ti aiuta ad acquisire una respirazione lenta, profonda e regolare, base fondamentale per attivare il sistema di rilassamento (parasimpatico) e ridurre lo stress.

Schermate di allenamento

Le schermate che visualizzerai cambiano a seconda dell’obiettivo da raggiungere.
Ad esempio:

  • Se dobbiamo ridurre l’attivazione, useremo grafiche specifiche per monitorare l’eccitazione fisiologica.

  • Se vogliamo potenziare la coerenza cardiaca, ci concentreremo su immagini e dati legati alla HRV.

Ogni tipo di feedback è progettato per guidarti nella regolazione autonoma del corpo, in modo sempre più preciso ed efficace.

Perché il Biofeedback funziona?

Il biofeedback è un metodo non invasivo, sviluppato a partire dagli anni ’60, oggi ampiamente utilizzato in ambito clinico e formativo.
Funziona perché:

  • Misura ciò che accade nel corpo, usando sensori affidabili e specifici

  • Mostra visivamente le variazioni fisiologiche che avvengono durante l’esperienza

  • Aiuta a collegare pensieri, emozioni e risposte corporee

  • Insegna a modulare le proprie reazioni, grazie all’allenamento consapevole

In altre parole, ti rende protagonista del tuo cambiamento.

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